È sabato sera e sei fuori in città con gli amici. Ti stai divertendo molto fino a quando i bar chiudono e ti rendi conto di aver perso l’ultimo autobus per tornare a casa. Prendi un taxi troppo costoso o affronti una lunga camminata nel buio? (Se sei donna, la seconda probabilmente non è nemmeno un’opzione). 

È una storia comune nelle città universitarie di tutto il mondo, e la storica città di Pavia, in Italia, non fa eccezione. Una popolazione studentesca numerosa e vivace, unita alle esigenze dei lavoratori notturni, comporta una richiesta di servizi notturni. Sfortunatamente, questa domanda tende a traballare, rendendo i servizi a orario fisso difficili da pianificare e costosi da gestire.