Uno dei temi su cui punta SPS nel 2022 è la Sostenibilità, a cui dedica in fiera lo spazio Green 4.tech dove le aziende dell’automazione industriale presentano progetti e soluzioni sostenibili per l’industria e non solo.
Al progetto è collegato un Award consegnato ai migliori progetti da una giuria competente.
KEB Automation presenta lo Smart Synthesis Hybrid di Caffini su cui è stato montato il KEB COMBIVERT T6 APD, un drive modulare ad alta tensione per l’elettrificazione dei motori ausiliari e vince il premio SPS 2022 come Migliore Progettualità finalizzata alla Sostenibilità.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Funzionamento del sistema di trasmissione elettrica dell’atomizzatore
I parametri del flusso d'aria del ventilatore posto sull'irroratrice, ovvero la portata d'aria determinata dalla velocità di rotazione della ventola, sono fattori cruciali che influenzano pesantemente la qualità finale del trattamento. La corretta applicazione del prodotto fitosanitario liquido e le eventuali perdite di getto fuori bersaglio dovute a inevitabili derive aerodinamiche sono fortemente dipendenti da una corretta applicazione sinergica del flusso d’aria.
Da questa ipotesi iniziale, si è sviluppato un sistema smart ed integrato che permette di variare in tempo reale la velocità di rotazione del ventilatore in base alla densità della chioma rilevata.
La necessità di modificare la velocità della ventola ha reso indispensabile la sostituzione della tradizionale trasmissione meccanica tra PTO e ventola con una flessibile trasmissione elettrica realizzata mediante un generatore collegato alla PTO in grado di generare l’energia necessaria ad alimentare il motore della ventola.
Tramite questa trasmissione elettrica, realizzata grazie al sistema T6 costituito da due inverter connessi allo stesso bus DC, sullo sprayer Smart Synthesis è possibile adattare la velocità della ventola in funzione della densità delle foglie rilevata dai due sensori ad ultrasuoni posti su ciascun lato dello sprayer.
Elaborazione dei dati
I valori di densità della chioma misurati sono quindi ricevuti ed elaborati dal controllore tramite un algoritmo interno sviluppato negli anni di ricerca. L'algoritmo, utilizzato per definire l'impostazione della ventola, si basa sul volume d'aria totale da applicare per area di terreno (m3 ha-1), un parametro chiave dimostratosi il più influente per poter massimizzare la deposizione sulle chiome. La velocità di rotazione del ventilatore viene direttamente calcolata all’interno del controllore (MCU) integrato nel sistema di inverter T6.
Risultati
La convalida sul campo del sistema dimostra che il prototipo dell'irroratrice, in grado di fornire una portata d'aria variabile, può aumentare sostanzialmente la deposizione di prodotto sulle chiome e diminuire la deriva intrinseca dell'irrorazione rispetto alla sua medesima versione commerciale a ventilatore assiale meccanico consentendo anche un sensibile risparmio di carburante.
Grazie a KEB COMBIVERT T6 APD sono tanti i progetti in cui KEB si è impegnata per l’elettrificazione dei mezzi pesanti e la sostenibilità ambientale anche nel settore del trasporto pubblico.
A questo proposito parteciperemo a Next Mobility Exhibition, l'evento internazionale biennale dedicato alla filiera della mobilità collettiva che si terrà a Fieramilano dal 12 al 14 Ottobre.
Per saperne di più sull’eMobility leggi qui.
